Fraternità Parola e Vita APS
La Capulana è un pezzo del puzzle che finanzia le attività di promozione sociale delle famiglie che vivono in Fraternità. Diventa anche tu un pezzo di questo puzzle aiutandole con il tuo sostegno a sviluppare i progetti dell’Associazione. Grazie!
La Capulana è nata per sostenere le attività della Fraternità Parola e Vita. È un luogo di coinvolgimento per chi è accolto. Un matrimonio di creatività italiana e africana. Un metodo per sensibilizzare ad uno sviluppo umano integrale attraverso il rispetto per l’altro, l’ambiente, ed il babywearing. Un dialogo fra culture diverse.
Famiglie che ormai da un po’ di anni vivono un’esperienza di “vita donata agli altri” (accoglienza di minori, stranieri e non, disabili, ragazze madri, famiglie in difficoltà, missione in Africa) ed hanno sentito il desiderio di dare continuità e sviluppo a questo cammino in stile di fraternità e condivisione.
Da questo desiderio è nata l’Associazione a cui è stato dato il nome di “Fraternità Parola e Vita” (FPV). Un’associazione di famiglie, che mette al centro della vita comune il Vangelo, la preghiera, la condivisione. Una comunità che cresce e si sviluppa grazie ai limiti e ai contributi di ciascun componente.
In tutto questo, la condivisione dei momenti di vita in comune non deve escludere che ogni nucleo preservi l’autonomia necessaria alla sua crescita.
Una fraternità non chiusa ed autosufficiente a se stessa, ma che cerca negli stimoli, nelle esigenze che provengono dal territorio in cui si inserisce e nell’incontro con l’altro i suoi elementi di sviluppo.
Volontà di condivisione con gli altri e con quanti hanno o sentono la necessità di accoglienza. Condivisione quindi intesa come apertura ovvero accoglienza del prossimo.
Cosa ci spinge a vivere un po’ fuori dalle “righe”?
In primis c’è l’incontro con Gesù, che, se accolto sinceramente, cambia in toto la vita! E così è stato!
Niente può essere come prima: una vita dentro le 4 mura ti sta stretta; un lavoro fine a se stesso per “vivacchiare” non ti dà più soddisfazione…
Il mondo, prima percepito come involucro che avvolge il tutto, che eravamo noi, ora appare come una grande famiglia! Il centro non sono più IO, ma NOI!
Allora si affaccia la voglia di donarsi perché l’altro possa percepire il senso della sua vita e desiderare, a sua volta, di donarsi al prossimo!
Così sono nati decine di affidi, accoglienze di emergenza del Codice Rosa (donne o bambini maltrattati da accogliere momentaneamente, in attesa di un luogo più idoneo), accoglienza di minori non accompagnati, incontri di condivisione della Parola di Dio per coglierne la luce per illuminare il cammino di una vita non sempre facile da percorrere. Poi la missione in Mozambico come desiderio di oltrepassare “il confine” per incontrare quel Dio presente in ogni uomo, ma desideroso di essere cercato e amato attraverso l’incontro con i fratelli di un’altra cultura.
Poi il ritorno, visto come nuova missione da svolgere a “casa”, carichi di esperienza e desiderosi di ridonare tutto quello che si è ricevuto gratuitamente dall’Africa.
La parrocchia è stata la casa che ci ha accolto e ci ha dato la possibilità di esprimere la nostra voglia di condivisione, di donazione, di annuncio, di scambio fraterno.
Famiglie permanentemente in uscita per vivere una chiesa “famiglia”, avendo maturato nel tempo la consapevolezza che Dio non si trova nei santuari, ma dimora dentro di noi e ci fa persone nuove, mature nella fede, libere!
Casa delle Donne Kaya Kwanga
Pronta accoglienza di donne vittime di violenza o di Tratta (codice rosa), donne in difficoltà, gestanti e/o madri con figli minori, che necessitano di tutela e di appoggio nel periodo della gravidanza e/o durante i primi anni di vita del figlio.
I minori sono accolti sulla base di provvedimento e/o intervento disposto dall’autorità giudiziaria, o dai servizi sociali del comune competente.